Il settore geotecnico copre tutte le prove in sito relative ai terreni e alle fondazioni superficiali e/o profonde, dalla supervisione ed esecuzione di sondaggi e prove associate, alle prove di carico su piastra, ai controlli non distruttivi sui pali di fondazione e relative prove di collaudo, al controllo dei processi deformativi con inclinometri, assestimetri e sensori a corda vibrante. La nostra struttura è inoltre a disposizione per consulenza ed interventi di progettazione assistita sulla stesura dei programmi di indagine ed il controllo progettuale mediante le opportune indagini.
TIPOLOGIE DI PROVA ESEGUITE
Prova ecometrica per il controllo di integrità dei pali di fondazione. Il palo viene messo in vibrazione con una forza impulsiva assiale esercitata mediante l’impiego di un semplice martello. L’onda di compressione generata dal colpo del martello sull’estremità superiore del palo si propaga verso il basso all’interno del palo, con una velocità compresa, in genere per i pali gettati in opera, tra 3200 e 4200 m/s. Giunta alla base del palo, in assenza di discontinuità, l’onda subisce una parziale riflessione verso l’alto ed alla testa del palo essa è rilevata da un sensore in termini di velocità. L’intervallo di tempo tra la sollecitazione impulsiva iniziale ed il ritorno allo stesso punto dell’onda riflessa è uguale al tempo richiesto dall’onda d’urto a percorrere due volte (dall’alto in baso e viceversa) l’estensione del palo. Nel caso di palo integro e di sezione omogenea, è possibile valutare la lunghezza L con l’espressione L=V*t/2 (V= velocità di propagazione; t= tempo di ritardo) ASTM D 5882-00
Prova ultrasonica Cross-Hole (o carotaggio sonico) per il controllo della lunghezza e dell’integrità dei pali. Mediante l’analisi dei dati registrati è possibile controllare la qualità del calcestruzzo costituente il palo per ciò che attiene l’omogeneità e la continuità, e quindi individuare l’eventuale presenza di intrusioni, interruzioni di getto, fratture, dilavamenti del calcestruzzo nonché la profondità del getto. L’emissione e la ricezione dei segnali ultrasonici avviene grazie a due sonde, comunemente di tipo radiale, che si spostano all’interno di appositi tubi inglobati nel palo in fase di getto oppure in fori realizzati ad opera già eseguita mediante le comuni procedure di carotaggio. NF P94-160-1 e ASTM D 6770-2.
Prova di carico su pali, pilota o di collaudo, con martinetto idraulico azionato da una pompa a mano o a motore. Il martinetto può essere contrastato da una zavorra realizzata con profilati d’acciaio e blocchi in cls, con trave di contrasto ancorata a due o più pali che lavorano a trazione, o alternativamente dalla sovrastruttura, lasciando predisposta una nicchia predimensionata per il posizionamento del martinetto. La misura del cedimento viene eseguita mediante comparatori centesimali con elementi portamicrometri tramite supporti sufficientemente lontani dal palo. Si procede all’applicazione del carico ad incrementi discreti, normalmente dell’ordine del 25% del carico di esercizio (o comunque come stabilito in fase di progetto/collaudo).
Prove di carico su piastra, per la valutazione dei moduli di deformabilità e la qualità del costipamento. L’esecuzione della prova, con piastra di distribuzione da 300 mm (o da 500 mm se richiesto) e martinetto idraulico, viene eseguita come da indicazioni CNR, con due cicli di carico intervallati da uno scarico, con incrementi di carico variabili a seconda della tipologia di misura (su terreno di base, fondazione o sottofondazione) o secondo le specifiche della committenza.
Strumentazione di fondazioni superficiali o profonde mediante estensimetri a corda vibrante o barrette estensimetriche, per la valutazione delle caratteristiche di sollecitazione agente sulla fondazione in fase di collaudo (prova di carico) o in esercizio. La strumentazione con estensimetri a corda vibrante, se eseguita su pali prova sottoposti a prova di carico, può essere vista come uno strumento progettuale innovativo ed iterativo, consentendo ai progettisti valutazioni operative sulla distribuzione degli sforzi nel palo.
Prova penetrometrica dinamica continua super pesante (DPSH), consiste nella misura della resistenza alla penetrazione di una punta conica infissa nel terreno per battitura. La prova fornisce informazioni di tipo continuo poiché le misure della resistenza alla penetrazione vengono eseguite durante tutta l’infissione. Secondo la terminologia ISSMFE la prova rientra nel tipo superpesante in quanto il maglio pesa più di 60 kg. Esecuzione di prove CPT ed SPT. Raccomandazioni AGI.
Prova pressiometrica. Il pressiometro è uno strumento che applica una pressione uniforme alle pareti di un foro di sondaggio e misura tensioni e deformazioni della parete. L’interpretazione della prova pressiometrica, fondata su una base teorica rigorosa, consente di ricavare informazioni su parametri di deformabilità e resistenza del terreno. NF 94-110-1.
Misure inclinometriche verticali, eseguite fondamentalmente per rilevare con precisione spostamenti orizzontali del terreno (corpo in frana o rilevato) o di strutture (pali o paratie) soggette prevalentemente a carichi orizzontali. Le misure che riguardano il terreno sono finalizzate a individuare: l'entità del movimento orizzontale alle varie profondità, la direzione di scivolamento, la velocità di spostamento, consentendo, in tal modo, la definizione del meccanismo evolutivo del dissesto. Le misure eseguite in pali o paratie consentono la valutazione delle deformazioni strutturali, e il confronto con i dati progettuali, permettendo di evidenziare fenomeni deformativi anomali e di intervenire sul progetto mediante back-analysis e varianti in corso d’opera.
Misure di estrusione e cedimenti profondi, mediante estensimetro incrementale T-REX (misure in roccia, argille e terreni soffici). La tubazione di misura è costituita da una verticale inclinometrica sulla quale vengono installati ogni metro degli anelli di riferimento. Il sistema di misura T-REX è composto da una sonda dotata di sensore magneto-strittivo, cavo metrato con anima in acciaio e centralina digitale portatile con batteria esterna in grado di fornire la corretta alimentazione alla sonda. dei prodotti e dei servizi, la loro continua rispondenza a capitolati, norme e specifiche tecniche, sono oggi esigenze strategiche essenziali per la conquista ed il mantenimento di maggiori quote di mercato.
"Essere bravi nel fare una cosa non basta per conservare in eterno l'antico splendore. Quando i settori vengono invasi, i grandi venti vengono da lontano. E abitualmente, più grande è l'afa esistente, più il vento sarà forte. Sopravviverà chi ha resistito alla tentazione di definirsi atipico. Esasperare la atipicità significa sovente costruirsi un alibi per sottrarsi ad una diagnosi disincantata. E' il primo passo verso la resa. Richard Normann, La Gestione Strategica dei servizi